Per avere un dialogo, dobbiamo condividere un linguaggio.
Gli incontri sono, per loro natura, indeterminati; siamo imprevedibilmente trasformati. (Anna Tsing)
Nessuno vive ovunque; tutti vivono da qualche parte. (Donna Haraway)
Il corpo di color sabbia, (mimetizzandosi),
si lascia cadere fingendo la morte
La natura sembra eleggere le relazioni piuttosto che gli individui,
niente si crea da solo.
Chiedetevi quante moltitudini contenete.
costruite fra le spaccature della roccie,
come colonne di fili di seta,
Sporcate” con foglie e detriti per essere rese meno visibili,
attendendo il momento propizio
Nature seems to elect relationships rather than individuals,
nothing makes itself alone.
Ask yourself how many multitudes you contain.
sociali aggrovigliati in un labirinto, per un futuro più sinantropico
Tela incompleta, rimosso il centro: un passaggio
come un alieno con la cravatta, occhi disposti su due file,
zampe molto lunghe, movimenti circolari, ballo frenetico
there are as many ends as worlds, in fragile tension.
Pay attention to weaved lives, so that we might share a future.
Anche se non ve ne siete accorti, stanno cercando di addomesticarci da sempre.
Se volete sapere cosa sta arrivando, cominciate a notare quelli con cui vivete.
attenzione alla vendetta geologica quando si prende senza chiedere
Un battito di membra senza suono, sentito come un brivido che fa tremare il terreno su cui stiamo.
coinquilino, si può forse parlare di una forma di mutualismo
una mente non confinata, attesa al centro
Abbiamo vissuto sulla terra per più di 380 milioni di anni, mentre alcuni di voi umani, solo 200 mila anni.
veri abitatori del suolo, sotto rocce.
Le storie si dissolvono l’una nell’altra, fanno crollare scale temporali, colmano le distanze
Cosa significa essere con i mondi invece di essere nei mondi
Se è una brezza leggera, goditi l’oscillazione
sii pronto a partire.
Rilasciare un filo per chiedere al vento.